in alcuni luoghi d'italia è rappresentata dal vero cenone di Natale ... la festa vera e propria
qui da noi invece è una cena di "magro" .... o dovrebbe essere tale ..... in attesa della messa di mezzanotte
poi si fa il grande pranzo il giorno di Natale
allora ..... in casa Tarta sono anni .... anzi forse da sempre
che la sera della vigilia si mangia .... il .... BACCALA ALLA VICENTINA CON POLENTA
e quindi oggi ricopio la ricetta che avevo scritto a uo tempo per questa prelibatezza
e per la felicità della Violetta ^_^
BACCALA' ALLA VICENTINA
guai a chi ride ...................
premesso questo .... procediamo
INGREDIENTI:
- n°1 stoccafisso (no baccalà) ........ di media grandezza , ne piccolo ne enorme ....... controlalre bene che sia tendente al bianco ...... perchè se tende al rosso è troppo duro
- n° 1 cipolla media
- n° 2 spicchi aglio
- n° 1 manciata di prezzemolo
- un pochino di sedano tritato
- latte
- panna
- olio d'oliva non troppo saporito
- burro
- sale
- pepe
PROCEDURA:
si mette a bagno los toccafisso in acqua fredda per DUE giorni ....... l'acqua dovrebbe essere corrente ma siccome noi non siamo speconi basta cambiarla ogni tanto ......... mettetelo a bagno in un contenitore chiuso altrimenti non riuscirete più ad entrare in casa per qualche giorno
lui diventerà morbido pur mantenendo la sua consistenza ....... attenzione che non si sbricioli troppo
dopo sti due giorni lo tirate fuori e gli togliete tutte le LISCHE ...... e tutte le SPINE .... è facile non ne ha molte
ma lasciategli la pelle
poi lo tagliate a tocchetti medi ..... ne grandi ne piccoli ........medi
e li infarinate
nel frattempo fate un soffritto con la cipolla l'aglio il prezzemolo ed il sedano in un bel bicchiere d'olio e una bella fetta di burro
aggiungete poi i pezzi di stoccafisso il sale e un pizzico di pepe
ATTENZIONE usate una pentola larga e antiaderente
da questo momento il baccala va solo mosso ...... non mescolato ..... non girato ..... non frantumato .... ci pensa da solo a sfaldarsi
quindi munitevi di un cucchiaio di legno per dargli una mossa ogni tanto e per non farlo attaccare
lo fate andare per un pochino con il soffritto e poi lo ricoprite del tutto con il latte e mezza confezione di panna
FACOLTATIVO un mezzo cucchiaio di passata di pomodoro giusto per non lasciargli quel colorito cadaverico .......... col pomodoro viene di un bel rosetta
lo fate cuocere a FIAMMA BASSISSIMA ..... per circa 2 ore
muovendolo solo perchè non si attacchi .......... più lo muovete più si sbriciola e sparisce nella salsa
a volte può bastare anche solo un'ora ...... quindi controllate e magari assaggiate
non esagerate con il sale ...... nelle due ore di cottura siete sempre in tempo ad aggiungerne
e adesso PRONTI VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
poi mi invitate a mangiarlo
p.s. questa non è la ricetta di un ristorante ma quella originale della TARTAMAMMA e tenete conto che è più buono il giorno dopo ...... naturalmente con la polenta
DOLCETTO DEL GIORNO
uuuuuu una cosa che mi tira sempre su
e di cui avrei bisogno in questi giorni
IL BUDINO AL CIOCCOLATO