Checco, security di una discoteca della Brianza, sogna di fare il carabiniere ma viene respinto al colloquio. Grazie alla raccomandazione di uno zio presso il vescovo di Milano, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo. Qui conosce Farah, una ragazza araba che si finge studentessa di architettura per avvicinare la Madonnina, ai piedi della quale medita in realtà di depositare una bomba per vendicare l'uccisione della sua famiglia. Checco abbocca immediatamente all'amo di Farah –lui pugliese di madre tarantina e lei “francese di madre bina”- ma quel che la ragazza non può immaginare è che la maggior minaccia per il prossimo e per il patrimonio artistico italiano è rappresentata da Checco stesso: un esplosivo connubio di ignoranza e beata, razzista ingenuità.
visto ben due volte, la prima io e Pucciboy .... pur non essendo il genere di film che amiamo vedere al cinema ... avevamo bisogno di un pò di allegria
la seconda ieri con il gruppo del Papavero Blu .... i ragazzi disabili hanno scelto questo film .... e devo dire che si sono veramente divertiti
la prima volta abbiamo riso dall'inizio alla fine .... la seconda .... pure
anche se le battute le conoscevamo .... anche se sapevamo cosa sarebbe successo ..... la comicità di Zalone ti prende ogni volta come se non lo avessi mai sentito prima
non mancano nel film però molti spunti per pensare ... perchè nella sua stupida/ingenuità checco batte la lingua sul dente che duole
vedi ...... ogni eprsona è libera di pregare il Dio che vuole
vedi ..... torno dall'Afghanistan appena finito di pagare il mutuo, mi danno 6.000,00 eur al mese ma che me frega a me!
vedi .... tu studi? qui non serve a niente
vedi ... l'amore non ha religione
vedi .... questa è la Patria per cui combatti
e via di seguito ..... se ci stai attento finisce che alcune cose alla fine ti fanno rabbia
perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e quando senti dire quello che già sai a volte non ti piace