Kim è un'arrivista, una donna in carriera che per il successo è disposta a calpestare tutto e tutti, compresa la sua famiglia ... un marito che la adora e una figlia di cui non si occupa per niente.
Ogni tanto ha dei piccoli rimorsi ma riesce subito a metterli a tacere .... con la classica promessa di tutti gli arrivisti: domani .....
Kim però ha una vita breve, subisce unìimprobabile quanto grottesco incidente e muore. E si reincarna ... naturalmente nella forma di vita più umile perchè .... come le spiegherà Budda .... deve raggiungere il Karma e per raggiungerlo deve naturalmente accumulare Karma .... come?
lo scoprirà vivendo .... vivendo morendo e reincarnandosi nuovamente .... e cosi da formica a porcellino d'india a cane e poi verme a mucca e cosi via .... fino ad un finale ... scontato
nelle sue innumerevolim vite Kim cerca di stare vicino alla sua famiglia il più possibile e riscopre cosi i veri sentimenti ma assiste naturalmente al passare del tempo e anche alla scalata neis entimenti dei suoi familiari di una sua amica
Gelosia non è karma ...... lo dice Budda ..... grassone che comapre ad ogni vita nuova sotto le sembianze dell'animale di turno
Amico di Kim ..... Casanova
Divertente .... non troppo però
con una morale..... scontata
la trama .... prevedibile
ma sicuramente è un libro da leggere in quei momenti poco concentrati, in cui si ha voglia di qualcosa che si lasci leggere senza tanto ragionarci, qualcosa che scorra veloce e con un dialogo facile.
potrebbe sicuramente essere un libro per ragazzi ... se non fosse per alcune descrizioni sul sesso che fa la protagonista
Un continuo morire e rinascere, sempre in vite diverse e quindi con diverse sensazioni, alla perenne ricerca di Karma per potersi elevare e raggiungere ... anzi riconquistare la famiglia perduta.
Spassoso invece il personaggio di Casanova, unico grande amico di Kim nelle sue rinascite, si proprio il famoso e affascinante Casanova .... morto e rinato in forma di formica e incapace di accumulare Karma senza l'aiuto di qualcuno
le sue memorie sono fantastiche
Dalle memorie di Casanova: «Le formiche hanno molti nemici naturali: ragni, scarafaggi, marmocchi con le lenti. Bruciai, come un tempo accadde ai cristiani nell'antica Roma, e morii per la seconda volta in quel giorno in cui la Fortuna non mi fu, semplicemente, favorevole. L'ultimo pensiero che potei formulare nella mia mente che si avviava a lasciare questo mondo fu: Se mai produrrò sufficiente karma positivo per potermi di nuovo aggirare sulla Terra come essere umano, darò personalmente un calcio nei preziosi attributi a ogni ragazzetto con una lente in mano che mi capiterà sotto tiro.»